Il Prof. Dott. Francesco LAURINI, nato a Tito (PZ) il 28/7/1929 (ed ivi deceduto il 10/5/2021), dopo l’esame di maturità si iscrisse alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli, dove conseguì brillantemente la laurea in Medicina e Chirurgia (il 21/3/1955), successivamente il Diploma di Specialista in Otorinolaringoiatria ed, infine, la Libera Docenza in Clinica Otorinolaringoiatrica.
Dopo aver ottenuto la Specializzazione divenne Assistente Volontario e, dopo pubblico concorso, Assistente Ordinario e, quindi, Aiuto di ruolo presso la Divisione di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Salerno, diretta dal Prof. Giacomo FERRETTI.
In quel periodo strinse un rapporto di amicizia con gli altri allievi della prestigiosa scuola medica salernitana, nomi come Prof. Eugenio D’ANGELO , Prof. Carlo De Vita Prof. Francesco GRANDE ed Prof. Ettore VIOLANTE che come lui diverranno primari nei più grandi ospedali campani.
Dopo aver diretto, per diversi anni, la divisione specialistica dell’Ospedale di Torre del Greco, il Prof. Francesco LAURINI divenne Primario Otorinolaringoiatra dell’Ospedale Ascalesi di Napoli, inserendosi in una grande tradizione di chirurgia ORL che ha visto l’insigne Prof. Alfonso D’AVINO ed il Prof. Giacomo FERRETTI nella stessa posizione apicale.
Esponente di spicco di assoluto rilievo della Scuola Otorinolaringoiatrica Ospedaliera, Egli si dedicò con grande passione ed eccellenti risultati alla chirurgia dei vari campi della specialità, ottenendo notevoli successi, specialmente nella chirurgia nasale e laringea, che seguiva con particolare interesse.
Nell’Ottobre del 1977 divenne socio del Rotary Club Napoli Nord Est, fu eletto Presidente per l’anno sociale 1986/87 e, successivamente, insignito della “Paul Harris”, che è la massima onorificenza rotariana.
Il Prof. Francesco LAURINI è stato Socio Fondatore dell’A.O.I.C.O. (Associazione Ospedaliera Italia Centromeridionale Otorinolaringoiatrica), una fra le più prestigiose società scientifiche, che annovera il Prof. Enrico DE CAMPORA, Ordinario di Otorinolaringoiatria nell’Università di Firenze quale Presidente Onorario.
Un evento drammatico segnò la vita del professore e ne definì nel contempo la statura umana e professionale: la neoplasia laringea per un paradosso del destino colpì uno dei nomi più in vista della chirurgia oncologica laringea napoletana in una fase della ascesa professionale . Esemplare fu la sua risposta : si recò a Firenze dal Prof. Dott. Ettore ALAJMO, con il quale aveva condiviso il servizio militare e con il quale era legato da profonda amicizia per sottoporsi a un intervento radicale che ne determinò la perdita della voce. Nonostante la grave menomazione che poteva apparire insormontabile per un capo di equipe chirurgica ,il professor Laurini ebbe la forza di riprendere il suo posto in sala operatoria e nell’assistenza degli ammalati .
In particolare egli soleva mostrarsi come esempio ai pazienti ,spesso terrorizzati dal male e dall’intervento, per lanciare un messaggio positivo , di incoraggiamento e di vicinanza ,un esempio forse unico in tutta la storia dell’Otorinolaringoiatria italiana.
Altro merito che gli deve essere riconosciuto fu l’aver difeso e rafforzato la scuola di rieducazione logopedica per laringectomizzati totali ,autogestita dagli stessi pazienti che trasmettevano la tecnica della voce esofagea ai loro simili .Questa esperienza coraggiosa che durò per anni con risultati eccellenti fu condotta senza alcun onere né per il Servizio sanitario né per gli utenti, essendo basata su puro volontariato. Era questa una realtà associativa ereditata dal professor Ferretti ma che il professor Laurini per la sua storia e senso di vicinanza valorizzò ulteriormente come esperienza ancora una volta unica nel panorama nazionale .
Con il professor Francesco Laurini scompare quindi una storia umana e professionale ,di coraggio e sensibilità che deve esser portata ad esempio per le future generazioni.
Ho avuto la fortuna di conoscere sia Ferretti che Laurini che venne subito dopo nel 1977. Di entrambi ho apprezzato il garbo e la grande e umana professionalità. Allora giovane ORL fui mandato dal mio Direttore il Prof Catalano per organizzare i lavori che pubblicammo nella nostra rivista e di cui ero redattore e segretario. Furono rapporti scientifici importanti per me che allora percorrevo i primi passi bella nostra bellissima specialità. Attilio Denaro